Le larve sommerse di alcuni insetti indicano, con la loro presenza, un buon livello di qualità delle acque. Fra queste le più curiose sono quelle dei tricotteri (qui rappresentate da modelli ingranditi 10 volte) che, tra i ciottoli del fondale, hanno la capacità di farsi aderire addosso granelli di sabbia, pietruzze o frammenti vegetali per costruirsi un ricovero, detto “astuccio”, in cui si rifugiano per la metamorfosi.