Il mosaico della salamandra
L’ambito di studio di Francesco Spallone, il giovane ricercatore cui è intitolato il museo, era centrato sugli anfibi. In suo ricordo, i ragazzi che partecipano alle attività riabilitative organizzate dal museo hanno realizzato un mosaico con l’immagine di una salamandra pezzata. Questo piccolo animale ha la pelle ricoperta di muco, per evitare di disidratarsi, e macchie colorate appariscenti che segnalano a possibili predatori la sua tossicità: è, infatti, in grado di difendersi grazie al secreto tossico di alcune ghiandole della pelle. Nel Parco Marturanum vive tuttavia una specie diversa di salamandra, rara e minacciata: Salamandrina perspicillata. Per le sue particolari esigenze ecologiche, la sua presenza è considerata un indicatore di ottima qualità dell’ambiente.