Gli usi dei minerali

Nelle teche di uno spazio dedicato ai minerali si capisce che le loro perfette geometrie derivano da un ordine ben preciso nella disposizione degli atomi che li compongono. Molti minerali sono qui associati ai più comuni prodotti che da essi derivano. Si scopre così che con lo zolfo si producono fiammiferi e saponette e che il ferro di viti e bulloni viene estratto dalla magnetite o dall’ematite, fatte di ferro e ossigeno. O, infine, che il famoso fluoro del dentifricio, utile per combattere la carie, deriva dalla fluorite, la cui molecola è costituita da due atomi di fluoro e uno di calcio.