Pavoncella Gregaria

Scheda didattica N°: 24

Nome Scientifico: Vanellus gregarius (Pallas, 1771)

Descrizione:

Questa pavoncella di medie dimensioni (27-30 cm) appartiene alla famiglia Charadriidae. I sessi sono simili ma il piumaggio si differenzia in base alla stagione. Caratteristiche comuni a tutti i piumaggi sono l’ampio sopracciglio, le lunghe zampe nere e la coda bianca con una banda terminale nera. Il becco è nero e corto. In estate gli adulti hanno il dorso e il petto grigi, la pancia scura e la coda bianca. Il capo e il sopracciglio sono neri e ben visibili in contrasto con il margine bianco. D’inverno gli adulti hanno il disegno del capo meno definito, dorso più scuro, petto e ventre bianchi. I giovani presentano il petto striato di scuro e le parti superiori con un disegno a squame chiare.

Distribuzione ed habitat:

Si tratta di un migratore molto raro e occasionale in Europa occidentale (settentrionale e mediterranea), dove è stato spesso osservato insieme alle pavoncelle comuni. Presente in Russia e in tutta l’Asia centrale, dal Kazakistan al Tagikistan e Afghanistan,  così come in Armenia Iran, Iraq, Siria, Arabia Saudita e Turchia, Israele, Eritrea, Sudan e in India nord occidentale. Sverna in due aree separate: Iran-Africa nord orientale e Pakistan-India nord occidentale. Non sono state descritte sottospecie.

Frequenta prevalentemente ambienti aperti ed erbosi, anche lontano dall’acqua, ma si può osservare anche in campi coltivati e incolti. Le segnalazioni storiche e recenti in Italia si riferiscono principalmente a presenze autunno-invernali, in particolare nelle regioni settentrionali. In molte segnalazioni storiche riferite a Toscana e Lazio la specie risultava presente in primavera.

Come dice il nome, questa specie è gregaria in quanto, soprattutto al di fuori della stagione riproduttiva, si riunisce in gruppi di poche decine di individui. Nidifica in piccoli gruppi, deponendo in un nido a terra da tre a quattro uova. Si nutre in modo simile alla Pavoncella, raccogliendo insetti e altre piccole prede principalmente da terreni erbosi o seminativi.

Conservazione:

Si tratta di un migratore molto raro e occasionale in Europa occidentale (settentrionale e mediterranea), dove è stato spesso osservato insieme alle pavoncelle comuni. Presente in Russia e in tutta l’Asia centrale, dal Kazakistan al Tagikistan e Afghanistan,  così come in Armenia Iran, Iraq, Siria, Arabia Saudita e Turchia, Israele, Eritrea, Sudan e in India nord occidentale. Sverna in due aree separate: Iran-Africa nord orientale e Pakistan-India nord occidentale. Non sono state descritte sottospecie.

Frequenta prevalentemente ambienti aperti ed erbosi, anche lontano dall’acqua, ma si può osservare anche in campi coltivati e incolti. Le segnalazioni storiche e recenti in Italia si riferiscono principalmente a presenze autunno-invernali, in particolare nelle regioni settentrionali. In molte segnalazioni storiche riferite a Toscana e Lazio la specie risultava presente in primavera.

Come dice il nome, questa specie è gregaria in quanto, soprattutto al di fuori della stagione riproduttiva, si riunisce in gruppi di poche decine di individui. Nidifica in piccoli gruppi, deponendo in un nido a terra da tre a quattro uova. Si nutre in modo simile alla Pavoncella, raccogliendo insetti e altre piccole prede principalmente da terreni erbosi o seminativi.

Collezione: Nella collezione Aldobrandini è presente un solo esemplare adulto catturato a Tor di Valle nel Marzo1906.

Mappa di distribuzione: http://maps.iucnredlist.org/map.html?id=22694053

Url: https://www.youtube.com/watch?v=11VWtYTQzts

Mappa di distribuzione offerta da

birdlife-logo