Pivieressa
Scheda didattica N°: 13
Nome Scientifico: Pluvialis squatarola (Linnaeus, 1758)
Descrizione:
La Pivieressa è un limicolo di medie dimensioni (ca. 28 cm) appartenente alla famiglia Charadriidae.
I sessi sonosimili, ma livrea è distinta in base alla stagione. In estate il maschio ha le parti superiori grigie con macchiettatura bianca; le parti inferiori sono nero omogeneo fino al collo e alla gola (screziate di bianco nella femmina), testa grigio chiaro (screziata nella femmina), ascellari nere e coda barrata di nero.
Distribuzione ed habitat:
Questa specie è fortemente migratoria. È diffusa nelle regioni circumartiche di America, Europa e Asia. Sverna lungo le coste di tutti i continenti, tuttavia la maggior parte della popolazione si raduna in Africa occidentale. In Italia è migratrice regolare, estivante e svernante regolare.
Nidifica a latitudini artiche, sia in piano sia sulle montagne, tra il limite del bosco e la costa nella tundra sassosa a carice, muschi e licheni; in torbiere e anche lungo le rive dei fiumi su spiagge di sabbia o ghiaia. Al di fuori della stagione riproduttiva, la specie frequenta le distese fangose intertidali, le paludi salmastre, le spiagge, le baie e gli estuari delle coste oceaniche.
La dieta della Pivieressa è costituita in gran parte da insetti, sia adulti che larve, soprattutto coleotteri e ditteri, nonché da alcune parti vegetali (ad esempio semi ed erba). Nelle zone di svernamento sulla costa, si ciba di vermi, molluschi e crostacei e occasionalmente anche di insetti.
Durante l’inverno è gregaria, spesso si raggruppa in grandi stormi comprendenti diverse migliaia di individui. Da maggio ad agosto si riproduce in coppie solitarie piuttosto isolate. Costruisce il nido nelle zone paludose, in una piccola depressione del terreno poco imbottita, e vi depone 4 uova, di colore fulvo chiaro con macchie marrone scuro, che vengono covate da entrambi i genitori.
Conservazione:
Pluvialis squatarola è valutata nella categoria LC (Minor rischio) a livello globale in quanto ha un areale di distribuzione molto vasto, la popolazione è numericamente cospicua e non si registra alcun tipo di declino.
In Italia la popolazione svernante è stata stimata in 2000-3500 individui, con una maggiore concentrazione nelle zone umide dell’Alto Adriatico. La popolazione è numericamente fluttuante, con recente tendenza all’incremento. Si conferma anche per l’Italia la categoria LC. Le principali minacce sono rappresentate dalla distruzione e frammentazione degli habitat di sosta e di alimentazione, il disturbo antropico, il bracconaggio.
Collezione: Nella Collezione Aldobrandini sono presenti due individui: un maschio in abito (?) etichettato “Primavera” e un altro adulto in abito invernale. Entrambi provengono dalla Campagna Romana.
Mappa di distribuzione: http://datazone.birdlife.org/species/factsheet/grey-plover-pluvialis-squatarola/distribution
Url: https://www.youtube.com/watch?v=rXNAOdlw9EY
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