Ghiandaia marina

Scheda didattica N°: 22

Nome Scientifico: Coracias garrulus Linnaeus, 1758

Descrizione:

La Ghiandaia marina appartiene alla famiglia Coraciidae, che comprende uccelli dai colori vistosi, arboricoli, solitari e insettivori ed è diffusa solo nel Vecchio Mondo; in Europa è rappresentata solo da questa specie. Ha una corporatura robusta, simile a quella di una Ghiandaia (famiglia Corvidae) (32 cm), ed una colorazione inconfondibile molto vivace. Il dorso è marrone e contrasta fortemente con le parti inferiori e il capo azzurro-turchese, come le penne copritrici delle ali. I sessi sono simili. I giovani sono brunastri, in generale più chiari soprattutto sul petto e la testa. Non può essere confusa con nessun altro uccello.

Distribuzione ed habitat:

La Ghiandaia marina è un migratore, diffuso nei Paesi del Mediterraneo e in Nord Africa, a est fino alla Crimea, il Caucaso e l’Asia Minore. La specie sverna in Africa meridionale soprattutto nelle aree orientali e sud orientali. In Italia è migratrice regolare e nidifica nel periodo estivo nelle regioni centro-meridionali (anche se non in modo uniforme) e nelle due isole maggiori.

Nel periodo riproduttivo si può incontrare sia in pianura sia in collina, in aree aperte e con scarsi alberi caratterizzate da clima caldo-arido. Particolare è il comportamento pre-riproduttivo, costituito da voli di esibizione con ascese quasi verticali con energiche battute delle ali, seguite da una picchiata con battute rapide delle ali semiaperte e oscillazioni del corpo lungo l’asse maggiore.

Di indole generalmente solitaria si riproduce occasionalmente in colonie, più spesso in coppie sparse, scegliendo spesso lo stesso sito di nidificazione. Utilizza come nido sia cavità naturali in alberi e rocce, sia manufatti quali ruderi, viadotti e pagliai. Passa la maggior parte del tempo su posatoi naturali o artificiali, come cavi elettrici, da cui si lancia a terra per catturare le prede. Si nutre prevalentemente di insetti terresti, in particolare cavallette, ma anche di altri invetrebrati. I resti non digeriti vengono espulsi sotto forma di piccole borre.

Conservazione:

BirdLife International ha inserito questa specie nella categoria LR (Rischio minimo). Benché alcune popolazioni siano in declino, ciò non avviene così rapidamente da far rientrare la specie nella categoria delle specie vulnerabili. Le principali minacce sono rappresentate dalla trasformazione degli habitat riproduttivi e di alimentazione, causata dalla modifica delle pratiche agricole e dall’uso di pesticidi. Anche il prelievo dei pulli dal nido e le uccisioni illegali minacciano la stabilità della popolazione.

Collezione: Nella collezione Aldobrandini è presente un adulto proveniente dalla Campagna Romana.

Mappa di distribuzione: http://datazone.birdlife.org/species/factsheet/european-roller-coracias-garrulus/distribution

Url: https://www.bing.com/videos/search?q=youtube+coracias+garrulus&&view=detail&mid=422F347BBCF9156DE576422F347BBCF9156DE576&&FORM=VDRVRV

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