Upupa
Scheda didattica N°: 20
Nome Scientifico: Upupa epops Linnaeus, 1758
Descrizione:
L’Upupa è un variopinto uccello di medie dimensioni (ca. 30 cm) appartenente alla famiglia Upupidae. Il nome è onomatopeico, perché ricorda il tipico canto “up-up-up-up” ripetuto più volte di seguito. La colorazione e il tipo di volo (uno sfarfallio lento) la rende inconfondibile, anche a distanze notevoli. I sessi sono simili: il corpo è rosa-camoscio, le ali arrotondate e la coda sono nere con barrature bianche; sul vertice del capo la caratteristica cresta, con le piume terminali barrate di nero, molto sporgente all’indietro se tenuta chiusa ma che viene dispiegata in situazioni di pericolo o al momento dell’atterraggio. Il becco è da insettivoro, lungo, stretto e leggermente incurvato.
Distribuzione ed habitat:
Specie ampiamente diffusa in Europa, Asia a nord dell’Himalaya, Africa (con esclusione delle regioni desertiche e forestali), penisola arabica e penisole sud asiatiche. Sono state descritte diverse sottospecie, tra cui la ssp. epops è presente in Italia. È un uccello migratore. Le popolazioni settentrionali sono completamente migratorie mentre le altre lo sono solo parzialmente o sono sedentarie. Sverna in Africa.
In Italia è migratrice e nidificante estiva in tutta la penisola e nelle isole maggiori, anche se la sua distribuzione appare abbastanza frammentata.
Frequenta un’ampia varietà di ambienti, con alternanza di terreni aperti e alberati: pascoli, aree coltivate in maniera tradizionale, parchi, frutteti, uliveti e vigneti, aree steppiche e savane aride in Africa.
Nidifica nelle cavità degli alberi (anche di altri uccelli), negli anfratti di rocce o di manufatti quali muri a secco o edifici rurali. Il nido occupato emana un gran fetore in quanto non viene mai pulito dai rifiuti e dal liquido maleodorante emesso dall’uropigio di madre e piccoli. Questo fetore serve per tener lontani i predatori e per attirare contemporaneamente gli insetti di cui l’Upupa si nutre. Le uova, da quattro a sette, vengono deposte alla fine di aprile o ai primi di maggio.
Si nutre principalmente di grandi insetti e delle loro larve e pupe
Conservazione:
Specie ampiamente diffusa in Europa, Asia a nord dell’Himalaya, Africa (con esclusione delle regioni desertiche e forestali), penisola arabica e penisole sud asiatiche. Sono state descritte diverse sottospecie, tra cui la ssp. epops è presente in Italia. È un uccello migratore. Le popolazioni settentrionali sono completamente migratorie mentre le altre lo sono solo parzialmente o sono sedentarie. Sverna in Africa.
In Italia è migratrice e nidificante estiva in tutta la penisola e nelle isole maggiori, anche se la sua distribuzione appare abbastanza frammentata.
Frequenta un’ampia varietà di ambienti, con alternanza di terreni aperti e alberati: pascoli, aree coltivate in maniera tradizionale, parchi, frutteti, uliveti e vigneti, aree steppiche e savane aride in Africa.
Nidifica nelle cavità degli alberi (anche di altri uccelli), negli anfratti di rocce o di manufatti quali muri a secco o edifici rurali. Il nido occupato emana un gran fetore in quanto non viene mai pulito dai rifiuti e dal liquido maleodorante emesso dall’uropigio di madre e piccoli. Questo fetore serve per tener lontani i predatori e per attirare contemporaneamente gli insetti di cui l’Upupa si nutre. Le uova, da quattro a sette, vengono deposte alla fine di aprile o ai primi di maggio.
Si nutre principalmente di grandi insetti e delle loro larve e pupe
Collezione: Nella Collezione Aldobrandini è presente un solo individuo adulto proveniente dalla Campagna Romana.
Mappa di distribuzione: http://datazone.birdlife.org/species/factsheet/common-hoopoe-upupa-epops/distribution
Url: https://www.youtube.com/watch?v=7V_dE-Ja-r4
Mappa di distribuzione offerta da
