Starna

Scheda didattica N°: 19

Nome Scientifico: Perdix perdix (Linnaeus, 1758)

Descrizione:

La Starna è un galliforme di medie dimensioni (ca. 30 cm) appartenente alla famiglia Phasianidae. L’aspetto “paffutello”, la colorazione generale grigia e marroncina, e la presenza in gruppo la fa identificare senza dubbi in natura. Maschi e femmine hanno piumaggio simile: dorso marroncino con strie chiare, faccia e gola marrone-arancio, fianchi barrati di marrone-nocciola, petto vermicolato di grigio cenere con una macchia marrone-nerastra a “ferro di cavallo” sul ventre (che nella femmina è molto meno scura, più piccola o addirittura assente). La femmina è più scura del maschio mentre i giovani sono marrone-giallastro e grigio-marrone, senza l’arancio della gola, il grigio e la macchia sul petto.

Distribuzione ed habitat:

Perdix perdix è una specie politipica la cui distribuzione è prevalentemente euroasiatica. Nei primi del Novecento fu introdotta in Canada e negli Stati Uniti settentrionali per scopi venatori.

In Italia la sottospecie italica è estinta intorno agli Anni Ottanta del secolo scorso. La presenza della popolazione stanziale nel centro – nord è dovuta a reintroduzioni di sottospecie alloctone a scopo venatorio. Attualmente nel nostro Paese è sedentaria e nidificante nell’Appennino settentrionale, più scarsa o localizzata sulle Alpi.

Specie gregaria, tipica delle praterie euro-asiatiche, la Starna frequenta colture arative, prati, pascoli, con tratti cespugliati, ma anche incolti (campi abbandonati, terreni marginali e fasce a vegetazione spontanea). Nel periodo riproduttivo è strettamente legata a fasce cespugliate con vegetazione  erbacea  secca, ottimali  per  la nidificazione. Nido sul terreno, covata con una media di 15 uova.

Dieta prevalentemente a base di vegetali, arricchita da insetti soprattutto durante la riproduzione e l’allevamento dei pulcini.

Conservazione:

Questa specie ha un’areale estremamente vasto e, nonostante il fatto che la tendenza della popolazione sembra essere in diminuzione, non si ritiene che il declino sia sufficientemente rapido per avvicinarsi alle soglie di VU (Vulnerabile). Per questi motivi la specie viene valutata come LC (Minor rischio).

Collezione: Nella Collezione Aldobrandini è presente un maschio adulto proveniente dalla Campagna Romana. Il reperto è significativo perché raccolto prima dell’estinzione della sottospecie italica, e quindi potrebbe essere interessante per una analisi genetica della sottospecie estintadel nostro Paese.

Mappa di distribuzione: http://datazone.birdlife.org/species/factsheet/grey-partridge-perdix-perdix/distribution

Url: https://www.youtube.com/watch?v=7MiU37cH780

Mappa di distribuzione offerta da