Un lavatoio pieno di energia

Diviso in due settori derivanti da altrettanti edifici in disuso, il museo cattura fin da subito l’attenzione. L’aula didattica e il laboratorio occupano, infatti, un vecchio mattatoio mentre la parte espositiva è ospitata in un bellissimo ex lavatoio in uso alla metà dell’Ottocento. Due sono i concetti guida che hanno ispirato il progetto architettonico. Da un lato il mantenimento delle strutture originarie del lavatoio con i sampietrini della pavimentazione e le vasche in pietra. Dall’altro un percorso museale su passerelle e balconate in ferro che evocano l’iconografia degli impianti di estrazione e raffinazione del petrolio. Camminando sospesi tra le antiche strutture sembra quasi di ascoltare i suoni delle lavandaie all’opera e avvertire il profumo del bucato!