Il Lago di Paola

È l’unico elemento che, sommato alla duna litoranea, separa la città di Sabaudia dal mare a brevissima distanza. Come per gli altri laghi costieri le sue acque salmastre derivano dall’incontro del mare, collegato attraverso due canali, con le acque piovane e di falda dell’entroterra. La formazione, negli ultimi 20.000 anni, è dovuta alla nascita della duna che ha isolato le aree sommerse retrostanti. Ampio quasi 4 kmq e profondo in media 4 metri, è oggi utilizzato per sport come vela e canottaggio, mentre non vi si può accedere con le barche a motore.